Vorrei cominciare a fare un po’ di nail art. Quali pennelli consigliate per cominciare?

Ciao, ottima domanda! In effetti una buona manicure inizia proprio dalla scelta degli strumenti di lavoro. Come puoi immaginare, un nail artist degno di questo nome sa usare al meglio diversi pennelli, quindi dovrai prima o poi completare il tuo set. Per cominciare, però, ti consigliamo i pennelli più versatili, grazie ai quali potrai disegnare alcune decorazioni semplici ma gradevoli. Vuoi sapere quali? Continua a leggere!

Un particolare importante: la lunghezza delle setole

Nel nostro catalogo troverai pennelli con setole sintetiche di differente lunghezza. Ogni pennello ha un suo uso preciso, e decidere quale sia quello adatto dipende da quale tipo di nail art si ha in mente. I più corti hanno setole da 3 mm, mentre i più lunghi da 7 mm. C’è anche un pennello con due lunghezze, 5 mm e 10 mm. I glitter lover invece sceglieranno invece un pennello per applicare polveri con setole da 2,5 cm.

Pennelli per nail art: una guida per scegliere la lunghezza giusta

I pennelli per nail art si dividono per lunghezza e spessore delle setole. Partiamo dalla lunghezza. Quelli corti, che misurano fino a 6mm, sono l’ideale per dipingere piccoli elementi decorativi e riempirli. Sono l’equivalente di uno strumento di precisione. Quelli più lunghi, invece, tra i 6 e i 9 mm, sono la scelta più versatile: vanno benissimo per disegnare linee fini e fantasie geometriche colorate. Se invece ti stai chiedendo quale lunghezza ti serve per linee sottili che corrano lungo tutta la lamina ungueale, ti consigliamo le setole più lunghe oltre i 9 mm. Vanno bene anche per linee più spesse: con un po' di pratica imparerai a inclinare il pennello in relazione all’effetto che vuoi ottenere.

Pennelli per nail art: quale spessore?

Come dicevamo prima, i pennelli si dividono anche in base allo spessore. Quelli sottili sono davvero precisi, e possono raggiungere ogni parte della lamina ungueale senza danneggiare le decorazioni già fatte tracciando disegni e fantasie anche complesse. I pennelli più spessi, invece, sono adatti a colorare gli spazi più grandi, o per sfumare. Sono l’ideale anche per la french, o per la mani – no mani.

I pennelli per l’effetto ombré

Abbiamo già detto che per le sfumature è meglio lavorare con pennelli spessi. In particolare per un nail look ombré è bene scegliere un pennello lingua di gatto o uno con setole graduate e tagliate dritte. Queste forme, infatti, facilitano l’operazione di ombreggiatura attraverso una distribuzione uniforme dello smalto e consentono di modulare le transizioni di colore con maggiore precisione.

E per i puntini?

Iniziare la tua avventura nella nail art decorando l’unghia con dei semplici puntini è una buona idea. Per questa operazione ti occorrerà un dotting tool, che ti sarà utile sia per disegnare sulla lamina ungueale puntini regolari e tutti uguali, sia per definire con accuratezza le linee della french. In genere ha una doppia estremità con due differenti diametri, per diversi tipi di punti. È importante partire da qui, perché i punti sono la base per sviluppare decorazioni più elaborate.

Quindi, quali pennelli sono la scelta migliore per cominciare?

In definitiva la scelta migliore per chi inizia a fare nail art sono i pennelli più versatili per la maggior parte delle decorazioni. Sicuramente te ne occorrerà uno corto e, a seconda delle tue preferenze, sottile o spesso; e uno lungo e sottile attorno ai 6 mm. Il primo ti servirà per disegnare i dettagli e lavorare vicino alle cuticole, mentre con il secondo traccerai linee eleganti e lunghe percorrendo l’intera lamina ungueale in delicati pattern. Aggiungi anche un dotting tool: a quel punto il tuo starter kit sarà completo.

Come preparare i pennelli prima dell’uso, e che cosa altro bisogna sapere?

Nella scelta del pennello meglio optare, soprattutto all’inizio, per setole sintetiche: sono morbide, delicate e molto flessibili. Ma ricorda: il pennello assorbe sempre un po’ dello smalto con cui è entrato in contatto. Per rimuovere la colla con cui sono trattati i pennelli al momento della fabbricazione per evitare che si pieghino, bagnali con acqua e un po’ di detergente, e asciugali passandoli su un pad di cotone (ma non stringere il pad attorno al pennello!). Ti conviene fare la stessa cosa dopo ogni uso del pennello, in modo da prolungarne la vita.